Puoi avere fino a 1000 euro di rimborso se conservi lo scontrino con i dati corretti per accedere al bonus, controlla subito
Sono molti i bonus e le agevolazioni che permettono di avere notevoli vantaggi su diverse tipologie di spese e costi. Così tanti che spesso non si conoscono tutti rischiando di perdere vantaggi incredibili e rimborsi spese notevoli. In questo articolo puoi trovare informazioni utili a risparmiare sui costi ma solo se hai lo scontrino con i dati corretti.
![Rimborso scontrino, come ottenerlo](https://www.trattoriapandemonio.it/wp-content/uploads/2024/05/164964_graphic_file_f77df9.jpg)
Non basta avere una prova qualsiasi di una spesa sostenuta, talvolta sono necessari dei dati fondamentali per riconoscere il titolare del sistema di pagamento. Inoltre si deve provare che l’acquisto è stato fatto a nome del richiedente del rimborso e della carta di credito utilizzata per il pagamento.
Il bonus di cui parliamo si può ottenere, infatti, solo con determinati requisiti che rendono possibile l’identificazione dell’acquirente e la natura dell’acquisto. Lo scontrino è, quindi, uno strumento fondamentale per riuscire a ottenere un rimborso sostanzioso. Prendi subito tutti i tuoi scontrini e controlla se anche tu puoi richiederlo con le seguenti modalità.
Rimborso scontrino, di cosa si tratta e chi ne ha diritto
Accedere al bonus che ti dà diritto al rimborso del denaro speso per specifici acquisti, è un vantaggio notevole che ti consente di affrontare spese necessarie nonostante i costi elevati. Stiamo parlando del Bonus Mobili che si ottiene mostrando uno scontrino parlante, ovvero con riportate le informazioni necessarie. I dati che devono essere indicati sulla prova di pagamento sono quelli riguardanti i beni acquistati e l’identità dell’acquirente che deve essere indicata con il codice fiscale.
![Bonus mobili, il rimborso che non ti aspettavi](https://www.trattoriapandemonio.it/wp-content/uploads/2024/05/bonus-rimborso.20240528-trattoriapandemonio.it_.jpg)
In caso non sia possibile mostrare lo scontrino fiscale con i dati necessari a riconoscere l’acquirente e i prodotti o servizi acquistati, si può richiedere il bonus con un altro metodo. In questi casi è necessario essere in possesso delle prove dell’avvenuto pagamento. Queste possono essere identificate come ricevuta di bonifico bancario o la ricevuta della transazione tramite POS con carta di debito o credit card.
Scontrini fiscali e ricevute di pagamento sono necessari per poter fare domanda del Bonus Mobili con relativo rimborso. Questo perché è necessario avere una reale corrispondenza tra il beneficiario del Bonus e il contribuente che fruisce dell’agevolazione come definito dall’art. 16, comma n. 2, decreto DL 63/2013.
Il rimborso viene dato in seguito all’analisi dei documenti forniti, scontrino o fattura con dati dell’acquirente e prodotti acquistati o servizi fruiti. Inoltre devono essere ben visibili i dati del commerciante da cui si è effettuato l’acquisto. Il Bonus Mobili rientra nel Bonus Ristrutturazione quindi è possibile accedere al 50% di rimborso in detrazione fiscale.