Imposta il frigorifero a questa precisa temperatura: l’unico modo per risparmiare in bolletta durante l’estate

C’è fortunatamente un modo, poco conosciuto, che consente di risparmiare molti soldi in bolletta: tutto dipende dalla temperatura del frigo.

Il frigorifero è senza dubbio uno degli elettrodomestici più utilizzati al mondo, la sua funzione principale è infatti quella di conservare il cibo per un lungo periodo. Questo straordinario strumento tecnologico, che è nato nel lontano 1913, è addirittura in grado di rallentare la crescita dei batteri e la decomposizione degli alimenti. Il suo segreto è ovviamente rappresentato da una speciale camera isolata, la cui bassa temperatura può essere regolata dall’utente.

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Come risparmiare in bolletta – trattoriapandemonio.it

Bisogna inoltre ricordare che molti modelli possiedono anche un congelatore, che consente di conservare alimenti ad una temperatura sotto zero. Tuttavia, c’è la possibilità di ottenere un notevole risparmio economico, impostando semplicemente una precisa temperatura.

Frigorifero, ecco qual è la temperatura che consente di risparmiare

Il rivoluzionario elettrodomestico, che ha cambiato la vita quotidiana di miliardi di persone, è in realtà nato molti secoli fa: i primi esemplari utilizzavano la neve e il ghiaccio per abbassare la temperatura, poiché non c’era ancora l’elettricità. Il primo rudimentale frigorifero casalingo arrivò invece nel 1807, ma anch’esso veniva costantemente riempito di ghiaccio.

Quest’ultimo serviva sostanzialmente per raffreddare il burro, la carne e altri alimenti. Ad ogni modo, la svolta giunse nel ‘900, quando progettarono il primo frigo elettrico dotato di compressore, capace di produrre il freddo senza inserire il ghiaccio. Nel 1931 decisero inoltre di sostituire l’ammoniaca con alcune miscele di clorofluorocarburi (CFC), che sono comunemente chiamati “freon“.

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La temperatura che consente di risparmiare – trattoriapandemonio.it

Tuttavia, le miscele CFC vennero gradualmente eliminate a partire dal 1990, poiché erano ritenute responsabili del famoso buco dell’ozono atmosferico. I progettisti optarono quindi per dei fluidi refrigeranti, come ad esempio l’isobutano e l’ammoniaca. Gli attuali frigoriferi “smart”, cioè quelli caratterizzati da una tecnologia ai limiti della fantascienza, sono invece arrivati nel 2010. Si tratta infatti di elettrodomestici appositamente progettati per connettersi ad internet e per offrire delle prestazioni mai viste prima. L’unico fattore negativo, presente nei frigoriferi moderni, è ovviamente il consumo: se non si conoscono alcuni piccoli segreti le bollette possono essere molto alte.

Durante la stagione estiva, a causa del forte caldo, tantissime famiglie scelgono di abbassare notevolmente la temperatura del proprio frigo, proprio per contrastare la fortissima afa. In realtà, questa operazione fa consumare una quantità enorme di elettricità, poiché l’elettrodomestico è costretto a lavorare più del previsto. Il consiglio è quindi quello di impostare una temperatura minima di 4°C e di non aprire costantemente le porte del frigo. La frutta e la verdura è inoltre consigliabile disporla negli appositi cassetti, che si trovano nella parte bassa del frigorifero.

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