Io non le compro più da quando ho imparato a farle in casa: risparmio ed esce tutto pulito, ma attenzione agli ingredienti

In tanti hanno smesso di spendere per prodotti industriali: certe cose si può anche farle in casa, ed è sempre meglio.

Il fai da te ha tre vantaggi evidenti: il risparmio, la possibilità di evitare gli sprechi e il controllo assoluto su ciò che si sta usando. Non vale soltanto per gli alimenti. Anche i prodotti che vengono usati ogni giorno per la pulizia e per la cura della casa possono essere autoprodotti. C’è anche da dire che il fai da te risulta spesso un’attività gratificante: chi usa un prodotto che si è fatto da sé, in casa, sarà doppiamente stimolato a sfruttarlo, con risultati migliori.

Un ingrediente da evitare nelle pastiglie per lavastoviglie fai da te
L’ingrediente da non usare per fare le pastiglie per lavastoviglie fai da te – trattoriapandemonio.it

Fare i propri prodotti per la pulizia è in generale una soluzione molto più economica rispetto all’acquisto di quelli commerciali. Inoltre, il risultato tende a essere più sicuro, specialmente per chi soffre di allergie cutanee, per i bambini e gli animali domestici. Si tratta anche di ridurre l’esposizione a sostanze chimiche nocive che spesso sono contenute nei prodotti industriali e nella possibilità di utilizzare ingredienti naturali che aiutano a ridurre l’inquinamento.

Tra questi prodotti ci sono anche le pastiglie per la lavastoviglie. Sì: è possibile farle in casa con ottimi risultati. Bisogna però stare attenti agli ingredienti, per evitare pasticci ed effetti controproducenti. Per farle in casa ci sono tre principali opzioni: usare gli oli essenziali, il sale o la candeggina. Uno di questi è da evitare.

Pastiglie per lavastoviglie: puoi farle anche in casa

Le pastiglie per la lavastoviglie che si vendono nei supermercati possono avere un impatto sia sulla salute che sull’ambiente. Dipende degli ingredienti che contengono. Possono infatti contenere sostanze chimiche che, se non risciacqua adeguatamente, potrebbero lasciare residui sulle stoviglie e posate. E non sono rare le reazioni allergiche legate all’uso di alcuni di questi prodotti.

Sale e oli essenziali: meglio della candeggina
Candeggina nelle pastiglie per la lavastoviglie: sì o no? – trattoriapandemonio.it

In più le pastiglie per lavastoviglie spesso contengono fosfati e cloro, che fanno male l’ambiente. In generale, però, tutti i prodotti detergenti in capsule o tabs non rilasciano microplastiche nelle acque dei lavaggi, e questo è un bene. Il fai da te è comunque un’ottima soluzione per risparmiare denaro e ridurre gli sprechi. La base per ogni ricetta di pastiglie fatte in casa è la soda da lavaggio. La si può versare in una tazza di acido citrico o in mezza tazza di sale.

Bisogna poi aggiungere qualche goccia di olio di tea tree, che è noto per le sue proprietà antibatteriche. Si mescola il tutto bene e poi si imballa il prodotto in un vassoio per cubetti di ghiaccio. Bisogna usare quelli in silicone e non quelli in plastica che possono corrompere il prodotto.

Al mix  da lavaggio, oltre all’acido citrico, si può aggiungere sapone di Marsiglia ed oli essenziali di limone. C’è chi aggiunge una goccia di candeggina ma è sconsigliabile, poiché potrebbe essere pericoloso per la salute. Meglio un mix di bicarbonato di sodio e succo di limone.

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