Reazione a catena Pino Insegno nella bufera, critiche feroci: “Ma che roba è?”

Il pubblico contro Pino Insegno per la conduzione di Reazione a Catena. “Ma che roba è” il commento più comune, cosa sta accadendo.

La conduzione di Pino Insegno è iniziata tra mille polemiche che non sembrano placarsi. L’ultima puntata ha generato nuove critiche da parte del pubblico appassionato di Reazione a Catena.

Pino Insegno, critiche a Reazione a Catena
Le critiche a Pino Insegno Foto Ansa (Trattoriapandemonio.it)

Pino Insegno ha sostituito Marco Liorni come presentatore di Reazione a Catena, il quiz show estivo di Rai1. Liorni dal canto suo ha sostituito Flavio Insinna a L’eredità durante la stagione 2023-2024. Dopo qualche settimana di critiche il pubblico si è abituato alla sua conduzione, Marco Liorni ha preso dimestichezza con il format ed è riuscito a completare le puntate tra l’approvazione generale. Accadrà la stessa cosa con Pino Insegno?

Il presentatore è arrivato a Reazione a Catena dopo il flop de Il mercante in Fiera e ha subito raggiunto uno share del 24% con 3,3 milioni di persone sintonizzate su Rai1 per assistere al gioco. Significa che il pubblico apprezza sia la condizione che il format ormai consolidato da anni di messa in onda. Eppure c’è una parte di telespettatori che proprio non riesce a trattenersi dal criticare Pino Insegno. Lo fa sui social con parole dure non appena un minimo dettaglio li disturba.

Cosa è successo nella puntata di Reazione a Catena che ha indispettito il pubblico

I social permettono a chiunque di dire qualsiasi cosa, di lamentarsi, di criticare e di esprimere la propria opinione di getto, senza riflettere più di tanto. Quando c’è uno schermo a nascondere l’identità è tutto più facile, anche riversare rabbia, frustrazioni o semplice stanchezza utilizzando parole dure. Eppure dietro una trasmissione televisiva c’è un lavoro costante di centinaia di persone che si impegnano quotidianamente per mandare in onda uno spettacolo convincente che intrattenga il pubblico in modo leggero e divertente.

Reazione a Catena, cosa fa indispettire il pubblico
L’ultima catena non convince il pubblico Foto Ansa (Trattoriapandemonio.it)

L’ultima accusa lanciata a Pino Insegno e a Reazione a Catena riguarda l’estrema semplicità della catena di parole con cui le Marongiu, trio sardo che ha sconfitto i campioni in carica – gli Alto Voltaggio – sono arrivate all’ultimo gradino. Rosalba, Alessandra e Antonella avevano 131 mila euro da difendere.

L’Ultima Catena è stato un percorso netto e senza errori, troppo facile per i telespettatori. Olio – quadri – cuori – capanna – pancia – piena – luna – chiaro – tondo – cerchio – botte – vino, questa la sequenza incriminata. Tutto cambia arrivati all’ultima parola. Cosa unisce rosso e lento che inizia con co? La parola era congestionato mentre le Marongiu hanno detto Cotto. Un’associazione troppo difficile secondo il pubblico.

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