Questo piatto rappresenta perfettamente quanto possano essere straordinari i risultati ottenibili partendo da elementi semplicissimi come le verdure stagionali dimostrando ancora volta quanto sia infinita varietà proposte offerte dalla nostra amata cucina italiana.
Questa è capace di sorprendere sempre nuove combinazioni sapori texture colorazioni rendendola senza alcun dubbio patrimonio immateriale umanità cui dobbiamo continuamente cercare valorizzare preservarlo generazioni future potranno loro volta godere scoprire reinterpretarla secondo propri gusti personalità culinarie.
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La magia della pasta alle cipolle: un viaggio tra sapore e tradizione
La pasta alle cipolle è un piatto che racchiude in sé la semplicità e la ricchezza della cucina italiana, un vero e proprio viaggio di sapore che parte dalla selezione degli ingredienti fino alla sua preparazione. Oggi vi porterò nella mia cucinetta, piccola ma piena d’amore, per condividere con voi questa ricetta deliziosa e sorprendentemente semplice.
Per realizzare due porzioni generose di questa squisita pasta avremo bisogno di due grandi cipolle. La scelta delle cipolle è fondamentale: devono essere fresche e carnose per garantire il miglior risultato possibile. Il primo passo consiste nel tagliare le cipolle: dopo averle affettate a metà, appoggiamo la parte piatta sul tagliere per procedere con il taglio. È possibile scegliere se affettarle finemente o tritarle, a seconda delle preferenze personali.
Un altro ingrediente chiave sono i pomodorini. Per questa ricetta ho scelto una varietà particolare, non i classici ciliegini ma dei pomodorini dal colore più scuro, tendente al verde-rosso. Questa varietà si caratterizza per il suo sapore dolce che si sposa perfettamente con la sapidità delle cipolle, aggiungendo anche un tocco di colore vivace al piatto.
Il cuore della ricetta risiede nella preparazione del soffritto. In una padella capiente versiamo dell’olio extravergine d’oliva (potete optare anche per varianti come l’olio extravergine di melograno o cedro) e aggiungiamo le cipolle precedentemente tagliate. È importante iniziare questo processo a fuoco basso per evitare che le cipolle brucino; se necessario, possiamo aiutarci aggiungendo qualche goccio d’acqua.
Durante la cottura è essenziale salare leggermente le cipolle e non esitare ad abbondare con il pepe nero fresco macinato direttamente sulla padella; questi condimenti esalteranno ulteriormente il gusto delle nostre protagoniste.
Dopo circa dieci minuti dall’inizio della cottura delle cipolle – quando queste saranno quasi appassite – è consigliabile aggiungere uno schizzo di vino bianco. Questo passaggio è facoltativo ma altamente raccomandato per chi ama arricchire ulteriormente il profilo aromatico del piatto.
Successivamente introduciamo i pomodorini nella nostra preparazione; dopo averli lavati accuratamente li aggiungiamo interi alla padella insieme alle cipolle ormai morbide e profumate. A questo punto copriamo con un coperchio mantenendo sempre la fiamma bassa lasciando così che tutti gli ingredienti si amalgamino perfettamente durante la cottura.
Una volta raggiunta la mezz’ora totale di cottura, preleviamo una parte delle nostre verdure cotte trasformandole in una crema liscia attraverso l’utilizzo di un frullatore ad immersione mentre lasciamo l’altra parte a pezzettoni all’interno della salsa; questo conferirà al nostro piatto sia una gradevole consistenza cremosa sia quella soddisfacente croccantezza data dai pezzi interi.
L’assemblaggio finale
Quando mancano solo pochi minuti alla fine della cottura della pasta – io ho optato per delle mezze maniche ma sentitevi liberi di utilizzare qualsiasi formato preferiate – trasferiamola nella salsa assieme a un po’ dell’acqua di cottura tenuta da parte aumentando leggermente la fiamma così da permettere alla salsa di penetrare bene tra gli interstizi della pasta rendendola incredibilmente saporita.
A completamento del piatto non può mancare una generosa manciata di basilico fresco strappato a mano direttamente sopra la pasta insieme ad abbondante parmigiano grattugiato; questi ingredienti non solo arricchiranno ulteriormente il gusto ma renderanno ogni boccone un vero tripudio sensoriale.
Infine spolveriamo del prezzemolo fresco tritato grossolanamente su tutta la superficie del nostro piatto dando quel tocco finale in grado realmente fare differenza sia dal punto vista visivo sia olfattivo prima ancora che gustativo.
Ecco servita sulle nostre tavole una vera opera d’arte culinaria: pasta alle cipolle dove ogni ingrediente gioca un ruolo fondamentale nell’armonia complessiva creando così non solo un pasto da gustare ma anche da ammirare ed annusare prima ancora dell’assaggio vero proprio.